74 – Il monastero medievale di Sant’Elia in formato PDF
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Alison Locke Perchuk
Il monastero medievale di Sant’Elia: una storia in pittura e in pietra è la prima monografia interdisciplinare sull’antico cenobio benedettino maschile di Castel Sant’Elia (VT), rappresentato oggi dalla sua chiesa abbaziale, ovvero la basilica romanica di Sant’Elia. Uno dei pochissimi monasteri dedicati al profeta Elia di cui si abbia notizia nell’Occidente latino, fu ricostruito intorno al 1122-26 con il sostegno papale e conserva oggi ricche tracce artistiche di questo mecenatismo, ma la sua collocazione periferica rispetto alla città di Roma e la perdita quasi totale del suo patrimonio documentario lo hanno lasciato in gran parte al di fuori della storiografia.
La chiesa di Sant’Elia è una basilica in pietra abbellita da marmi romani di recupero, dotata dell’originale pavimentazione marmorea e di arredi liturgici cosmateschi, di sculture e iscrizioni altomedievali e di vivaci pitture murali romaniche che includono singolari raffigurazioni del profeta Elia e delle dodici tribù di Israele in veste di guerrieri, un programma absidale di origine romana decisamente elitario e un importante ciclo narrativo dell’Apocalisse. Il drammatico paesaggio descritto da Gregorio Magno in cui venne poi edificato il monastero, fu sacralizzato da una teofania che conferì al monastero stesso la sua ragion d’essere; il luogo dell’apparizione divina è segnato da una cappella indipendente. Attraverso un’analisi storico-artistica arricchita da studi archeologici, epigrafici, storici, liturgici, teologici e paesaggistici, Alison Locke Perchuk restituisce al monastero la sua importanza, rivelandolo come il frutto di una prolungata meditazione sulla storia, l’identità e l’esegesi, messa al servizio del papato riformatore dell’inizio del XII secolo.
Il monastero medievale di Sant’Elia apporta contributi significativi agli attuali dibattiti storico-artistici riguardanti l’identità comunitaria e la costruzione della memoria sociale, la creatività e i processi artistici, le capacità multisensoriali ed esegetiche delle opere d’arte visive, le intersezioni tra topografia e santità e infine gli effetti del medievalismo sulla nostra comprensione del medioevo.
Collana Miscellanea della Società romana di storia patria, 74
marzo 2023, pp. 597, ill.