75.22 – Un contesto ceramico relativo alla fase di vita del quartiere alessandrino dall’area del Foro di Cesare: dati preliminari – in formato PDF

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Un contesto ceramico relativo alla fase di vita del quartiere alessandrino dall’area del Foro di Cesare: dati preliminari

 Laura di Siena, Jan Kindberg Jacobsen, Giovanni Murro, Claudio Parisi Presicce, Rubina Raja, Massimo Vitti   

 Nell’area del Foro di Cesare, tra Via Bonella e Via Cremona, nel 2019 e 2021 sono stati eseguiti scavi sistematici in collaborazione tra la Sovrintendenza Capitolina, l’Accademia di Danimarca (DIR) e il Centre for Urban Network Evolutions dell’Università di Aarhus i quali hanno permesso di documentare la sequenza stratigrafica relativa all’interro dell’area. L’interro risulta funzionale all’obliterazione del contesto sottostante e all’innalzamento delle quote altimetriche al fine di installare le fondazioni dei primi edifici sorti, a partire dalla metà del XVI secolo, in quello che diverrà il ben noto Quartiere Alessandrino. Le varie unità stratigrafiche, del deposito indagato, si compongono di un terreno caratterizzato dalla medesima matrice, gamma di inclusi e peculiarità macroscopiche di sedimento. Talvolta sono risultate sterili, ma spesso ricche di detriti e di materiali ceramici. Questi ultimi constano dei prodotti locali (maioliche a smalto monocromo, policromo e invetriate da cucina) ed anche importati dai vari centri dell’Italia centro-settentrionale. E seppur trattasi dei prodotti più diffusi nell’Urbe durante il Rinascimento, perché in voga e quindi maggiormente richiesti dal mercato, questi consentono di ampliare il repertorio sinora conosciuto attraverso materiali da scavi urbani e da collezioni museali.

 

Collana Miscellanea della Società romana di storia patria, 75

marzo 2023, pp. 13

Codice: ISBN 9788897808978.23 Catalogo: